Guida alle telecamere di video sorveglianza per principianti

Le Telecamere di sicurezza di videosorveglianza possono rappresentare un potente alleato contro ladri ed intrusori. La sola vista della loro presenza potrebbe già far cambiare idea ad un malfattore, perché i criminali non vogliono essere visti o lasciare prove.

Se la vostra casa è svaligiata, le telecamere di sicurezza possono aiutare la polizia ad identificare e trovare il ladro, ma non solo, quelle dotate di sensori di rilevamento vi avvertono in tempo reale della presenza di un intruso. 

Perché abbiamo bisogno delle telecamere di sorveglianza? Ci sono due situazioni principali:

quando sei a casa e quando sei fuori. In entrambi i casi, ci sono una varietà di modi per cui possono rendervi la vita piú sicura all' interno di una casa, negozio o ufficio.

Quando sei a casa: le videocamere di sicurezza domestica possono aiutarci per vedere chi si trova davanti alla porta di casa da qualsiasi stanza della casa. (Ciò è particolarmente conveniente nel bel mezzo della notte o quando non si è al primo piano.)

Utilizzare le telecamere come un baby monitor video per controllare il proprio piccolo. Sapere cosa sta succedendo in alcune stanze per controllare che nessuno ci vada, pensiamo a dei laboratori, cantine o altri luoghi in cuis ono custodite cose pericolose per i bambini.

Le telecamere di sorveglianza sono utili anche per la cura di familiare anziano che può essere onitorato a distanza, anche via Internet .

Se si sentono rumori sospetti in casa, soprattutto di notte, si possono controllare le telecamere per vedere cosa sta succedendo prima di andare direttamente alla fonte del rumore o dare l'allarme.

Telecamera di videosorveglianza che ci avverte quando entra qualcuno in casa


ci sono molti modelli sul mercato che si connettono alla rete, una adatta a queto scopo è sicuramente la D-Link DCS-5222L. Si tratta di una telecamera indipendente, che non ha bisogno di un pc per funzionare perchè si collega ad internet tramite wifi del router di casa. E' dotata di un sensore a raggi infrarossi PIR che manda un segnale di allarme al vostro cellulare. Una volta ricevuto possiamo metterci in diretta e vedere cosa sta riprendendo la telecamera. Fantastico. La telecamera funziona anche di notte e registra video in qualità HD, E' motorizzata e permette di essere ruoutata ed effettuare zoom.



Se cercate un modello da montare all' aperto c'è la D-Link DCS-2330L che non teme neve, pioggia e vento.

Esistono comunque un'ampia varietà di telecamere di sicurezza di sorveglianza, e ognuna ha uno scopo diverso. Da quelle fisse alle motorizzate Pan e Tilt, a quelle con visione notturna, a quelle come appena spiegato, con rilevatore di movimento .

Di solito, è possibile personalizzare le telecamere di sicurezza wireless e di controllarle da uno smart phone o da un computer. Il vantaggio di telecamere di sicurezza wireless è che non c'è bisogno che siano collegate tramite fili al sistema di allarme. Quindi niente canaline o tracce al muro.

Le Camera Motion Detection possono iniziare la registrazione - o iniziare a scattare foto - solo quando percepiscono il movimento, in modo che non debbano registrare ore di filmati inutili.

Alcune telecamere di rilevamento possono fissarsi su un oggetto in movimento e seguirlo.

Telecamera di Videosorveglianza Netgear Arlo Recensione

Netgear ha presentato al pubblico italiano Netgear ARLO VMC3030 , la prima videocamera di sorveglianza HD “day&night” che non richiede alcun cavo, né per l’alimentazione (garantita da batterie usa e getta) né per la connessione alla rete. Ha un’ottica grandangolare (135°), si controlla da PC, smartphone, tablet e memorizza le registrazioni su cloud. Ha un sensore incorporato che rileva il movimento e ci avverte via mail, sms o notifica app collegandosi wireless ad internet.

Compatta, sta nel palmo di una mano, elegante e impermeabile, si installa in pochi minuti grazie all’innovativo sistema di fissaggio magnetico removibile e si alimenta con 4 batterie CR123 Photo che forniscono un’autonomia di 6 mesi. Durano più a lungo rispetto alle batterie alcaline tradizionali e hanno un tasso di autoscarica inferiore. Ciò è importante perché le batterie sono l'unica fonte di alimentazione della fotocamera, Arlo infatti è completamente wireless e non c'è nessun filo che la alimenta.



E’ anche dotata di illuminatore IR per garantire le riprese in condizioni di scarsa luce oppure al buio. Grazie alla Smart Home Base Station in dotazione, è possibile connettere fino a 15 telecamere e vedere fino a quattro flussi di video simultaneamente su PC, smartphone o tablet, con possibilità di registrazione gratuita sul cloud Netgear.

E 'anche l'unica telecamera di sicurezza che è completamente impermeabile, il che significa che si può usare anche all' aperto per videosorvegliare ad esempio un giardino attaccare fuori senza preoccuparsi della pioggia. La fotocamera può resistere a temperature comprese tra meno 10 gradi e 50 . C'è una stazione base nella scatola, che funge da hub per tutte le vostre telecamere che possono essere connesse insieme. La stazione base somiglia a un router wireless verticale, con un pannello frontale bianco lucido e uno stand in fondo. Sul retro ci sono due porte USB 2.0, una porta Fast Ethernet, una porta AC e un pulsante di accensione. La stazione base è in grado di comunicare con le telecamere a una distanza di fino a 100 metri.

Le caratteristiche di sicurezza di Arlo ruotano attorno alle modalità programmabili, che possono essere create e modificate nel menu Impostazioni della app o dalla console Web . L'applicazione include due modalità di default - "Tutto in movimento su" e "Tutto il movimento off" - ed è possibile creare i modi personalizzati toccando il simbolo "+" in alto a destra del menu Impostazioni.

Il comportamento di ogni modalità è definito da regole create dall'utente. Le regole seguono un formato rigoroso "if-then" che permette poca personalizzazione. In ogni caso, la fotocamera inizia a registrare il video se rileva un movimento, e invia un avviso via e-mail e una notifica Push via app. È possibile regolare la sensibilità del sensore di movimento e la durata del video.




Possiamo anche scegliere come la fotocamera si attivi (movimento, rumore o il cambiamento di temperatura) e il tipo di avviso per noi (notifica push,  sms, telefonata o e-mail). Se si preferisce non dover selezionare manualmente una nuova modalità ogni volta che si esce di casa, la Arlo offre la possibilità di impostare le telecamere su un programma classico.

La debolezza più evidente della Arlo è che la fotocamera non fornisce alcun audio. La mancanza di suono può diventare un problema se un intruso è in casa, fuori del campo visivo della telecamera.

La app per iOS e Android consente di impostare allarmi e ricevere notifiche tramite app o e-mail non appena l’obiettivo HD rileva un movimento, guardare in tempo reale cosa accade a casa e visualizzare le registrazioni video salvate sul cloud, in qualsiasi momento e luogo.


Telecamere di Sorveglianza Ip a 5 Megapixel

Coloro che sono alla ricerca di telecamere di videosoveglianza Ip ad alta risoluzione possono dare un'occhiata al catalogo di Mobotix, azienda tedesca specializzata in soluzioni di controllo. In catalogo sono appena arrivate una serie di telecamere con sensore da 5 Megapixel di risoluzione. I tre nuovi modelli, D25 (dome in foto), M25 (allaround a muro) e Q25 (emisferica), sono stati ottimizzati per offrire una sensibilità alla luce decisamente migliore rispetto a quella dei modelli precedenti e per consentire riprese nitide anche in ambienti scarsamente illuminati.
Inoltre il nuovo sensore permette di catturare ogni minimo dettaglio della ripresa, grazie a una definizione che conta un numero di pixel più che doppio rispetto allo standard Full-Hd.

La nuova serie introduce inoltre un sistema di rilevamento dei movimenti migliorato, in grado d’identificare elementi di disturbo non rilevanti, quali foglie al vento, precipitazioni atmosferiche, ombre o variazioni di luminosità dovute al passaggio di nuvole, impedendo così inutili videoregistrazioni. 

Tutti i tre nuovi modelli sono in grado di resistere a condizioni climatiche critiche legate a intemperie e a temperature molto rigide o elevate, comprese fra -30 e +50°. Tecnicamente tutti i nuovi modelli sono molto simili, quello che cambia è il design e l’eventuale presenza di sensori aggiuntivi.

La D25 è un modello compatto, adatto all’installazione indoor e outdoor, sul quale può essere installata una protezione contro gli atti vandalici. La M25, invece, è in grado di resistere a condizione meteorologiche estreme, inoltre integra un microfono e un altoparlante.


La capacità di acquisire immagini panoramiche a 180° è invece la principale caratteristica della Q25, che consente di coprire uno spazio molto ampio con una sola telecamera. Tutti i modelli possono effettuare la registrazione delle immagini su una scheda di memoria Sd interna, su un flash drive Usb oppure su un dispositivo Nas collegato alla stessa rete Ip.

Sitoweb Mobotix

Videosorveglianza con il cellulare

Il nostro cellulare-smartphone può diventare un nostro potente alleato nel controllo a distanza della nostra casa, negozio o ufficio agendo da antifurto. Grazie alle telecamere motion detection, ovvero dotate di sensore si rilevamento che avverte quando un intruso entra e si muove nel suo campo di controllo, trasformandosi così in un vero e proprio allarme per la casao negozio..


Come fare:
innanzitutto se abbiamo una telecamera senza sensore di movimento, una qualciasi, dobbiamo installare l'app per la condivisione della fotocamera. Per Android possiamo utilizzare Ip Webcam, per Iphone c'è Ivigilo, oppure Ispy che abbiamo già recensito



Come installare Ip webcam:
colleghiamo il cellulare al pc e aprire l'applicazione. Dal menù selezionare la voce Start Server. Annotare l'indirizzo Ip del cellulare e la porta, collegare il cellulare all'alimentatore e posizionarlo in un punto adeguato. L'indirizzo di rete compare nell'immagine video dell'app.



Visualizzare i video da Internet con il Browser per navigare:
nella barra degli indirizzi del browser inserire l'indirizzo Ip (nel caso di connessione locale) oppure l'hostname (nel caso di accesso internet), in entrambi i casi seguito dal numero della porta (si veda qui a destra). Questo permetterà di accedere alla fotocamera tramite interfaccia web, di scattare fotografie e di attivare luci lcd.



Visualizzare il video su un altro smartphone o tablet:
l'app tinyCam Monitor di Android visualizza i contenuti anche su dispositivi mobili. Da tinyCam, selezionare Gestisci cams/[Simbolo +]/ Scegli marchio telecamera/IP Webcam for Android, alla voce Modifica hostname inserire l'ip (o il nome del Dynamic Dns) e alla voce Modifica il numero della porta 8080.

Telecamera con sensore di movimento:

la D-Link DCS-2330L è ottima. Può essere usata all' aperto o al chiuso. Funziona di notte ed è totalmente gestibile da app da smartphone. Si connette con il router wireless adsl e non ha bisogno di pc per funzionare. Lavora in notturna e resiste alle intemperie. Noi veniamo avvisati solo se c'è un essere umano nel raggio di azione da le controllato. Riesce a capire con un buon grado di sicurezza se si tratta di animale come cane o gatto, senza dover generare falsi allarmi

Agevolazioni Fiscali per acquisto di Telecamere di Videosorveglianza

E' da diversi anni che il Governo mette a disposizione delle agevolazioni fiscali per chi effettua delle ristrutturazioni edilizie (decreto legge numero 201 del 2011, articolo 4). In questo ambito ricadono anche i sistemi di videosorveglianza e di allarme per la casa o meglio "tutti i dispositivi utili all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi".
Su Amazon ce ne sono molte in offerta che fanno al caso vostro

Il cosiddetto "decreto Letta" d.l. n.63 del 4 giugno 2013 "Disposizioni Urgenti per la crescita del Paese" ha poi prorogato le detrazioni fiscali fino al 31 dicembre 2014 ed il governo Renzi al 31 dicembre 2016.

Quali sono i sistemi che possono accedere alle agevolazioni fiscali:
 -sistemi di videosorveglianza
-grate e sbarre per le finestre
-antifurto o sistema di sicurezza per la propria casa, negozio ed ufficio;
-tutte le soluzioni per il rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie di un edificio;
-porte blindate;
-casseforti a muro;
-sistemi di videosorveglianza;
-installazione di saracinesche;
-tapparelle metalliche;
-vetri antisfondamento.

Detrazioni anche per interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, all’adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici, all’esecuzione di opere interne, vedi la guida dell' Agenzia delle Entrate aggiornata al 2016.

Si può detrarre non solo il costo dei componenti ma anche la spesa per l'installazione e per la perizia che gli specialisti devono fare sul sito ove ricaderà l'installazione. Non sono detraibili invece le spese per i contratti sottoscritti con istituti di vigilanza.

Chi può usufruire delle agevolazioni fiscali:
-il proprietario dell' immobile o negozio o ufficio dove andrà effettuata l'installazione del sistema;
-il nudo proprietario;
-l'usufruttuario;
-il locatario, l'inquilino in pratica;
-i soci di cooperative divise e indivise o di società semplici;
-gli imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce;
-i familiari o conviventi del proprietario dell’immobile.

La spesa massima detraibile è di 96mila euro, il 50% del quale va spalmato su 10 anni. 

ESEMPIO: acquisto sistema di videosorveglianza o allarme costato 8000 euro. Per 10 anni posso detrarre 400 euro (50% di 8mila euro fa 4mila euro) per 10 anni dalla dichiarazione dei redditi.

Oltre alle detrazioni fiscali in misura del 50% fino al 31 dicembre,dopo tale data passeranno al 36%, c'è anche l'Iva Agevolata al 10% anzichè del 22%.

L'iva al 10% si applica però solo sui "beni significativi". Esempio. Per l'installazione totale, compreso acquisto dl sistema di telecamere di sorveglianza, abbiamo speso 3mila euro.
2500 euro per le telecamere mentre 500 per l' installazione. L'iva al 10% si applica solo sulla differenza tra i due costi (2500-500) quindi su 2000 euro.

Sul valore residuo (500 euro) l’Iva si applica al 22%.


Come richiedere le detrazioni:
il pagamento bisogna effettuarlo con bonifico bancario o postale.

Dvr per la Videosorveglianza

La videosorveglianza che fa uso di Dvr, digital video recorder, e utlimamente anche NVR (network video recorder) è un sistema che utilizza telecamere per la visualizzazione immediata e per la registrazione. Si utilizza in tutti quegli ambienti in cui c'è bisogno di massima sicurezza, ad esempio grandi magazzini, negozi, palazzine sensibili, sentri commerciali, scuole uffici ecc. Un sistema DVR può essere progettato per uso interno o esterno e può, sempre più spesso, utilizzare telecamere di sicurezza nascoste per la sicurezza e la protezione di qualsiasi area. 

Come è composto il kit


-Telecamere, sia dome che bullet
-Videoregistratore digitale dvr
-cavi e staffe di montaggio
-software di gestione

Il cuore del sistema è il DVR che ovviamente può essere acquistato anche standalone e connesso ad un impianto di videosorveglianza pre esistente. All' apparenza sembra un videoregistratore, mancano ovviamente le cassette Vhs perchè si registra in digitale su Hard disk. C'è infatti uno slot disponibile per l'installazione di un disco rigido, quelli classici da 3.5 pollici del computer , c'è poi una scheda video encoder per la compressione del video , tecnologia multiplexer , software integrato per la gestione, e connessioni di rete per il collegamento con le telecamere.

Anche se i modelli di DVR presenti sul mercato differiscono in modo significativo tra di loro, tutti hanno in comune la possibilità di registrare video da più telecamere (4,8, 12 o più) , di far partire la registrazione in caso di movimento , di impostare un allarme , e di accedere da remoto per la visualizzazione di immagini.

Esistono anche DVR che possono essere montati direttamente su pc e che hanno gli slot per connettere le telecamere. Il vantaggio in quest'ultimo caso è di risparmiare spazio utilizzando magari un pc dove sono montati altri programmi. 

I DVR solitamente possono ricevere il collegamento di 4,6,8,16 e più telecamere in più offrono:
- Accesso remoto a tutte le ore 
- possibilità di salvare singoli fotogrammi ad alta qualità per esaminare i dettagli;
- Picture in picture;
- Possibilità di rilevare e registrare audio;
- Invio allarme via mail o sms;

In più è possibile effettuare le copie delle registrazioni necessarie senza perdere la qualità dell'immagine . Vi è anche la possibilità di agganciare i server DVR ad una rete in modo da consentire la visualizzazione tramite un browser internet . Il video e l'audio possono essere esportati grazie alle porte USB .

Il prezzo dei DVR economici parte da 150-200 euro per gestire 4-8 telecamere. Molto dipende dalla qualità della registrazione, quelli Broadcast con video i full hd costano certamente di più. Gli economici si riferiscono a registrazioni in SVGA o a 720p con 20-25 fps.



Un'altra caratteristica che influenza il prezzo finale di vendita è il software di gestione del dvr. Alcuni di questi programmi giustificano da soli l'acquisto di un Dvr. Hanno una gestione eccezionale delle immagini e permettono in alcuni casi anche il riconoscimento di oggetti, targhe di auto e altre caratteristiche.

Differenza tra DVR e NVR



In un sistema NVR le telecamere possono anche connettersi ad Internet permettendo al proprietario la loro gestione da remoto, ad esempio controllo, visione in tempo reale ecc.

Quale scegliere?
tutto dipende dalle vostre esigenze. Alcune situazioni possono richiedere l'uso di un NVR, perché non vi è permesso l'accesso in casa e avete il desiderio di tenere tutto sotto controllo anche a distanza. Altri preferiscono il DVR perchè non vogliono che le immagini "escano" dalla zona sorvegliata, per paura che vengono intercettate via Internet.

Le marche migliori sono tra le altre:

Panasonic, funziona a 1080p e registra in H264, aVTECH, Logitech, Bosch con i suoi Divar che possono connettere fino a 16 camere.

Kit Videosorveglianza

Coloro che intendono montare un sistema completo di sorveglianza non volendo acquistare i singoli componenti possono optare per i kit. Si tratta di pacchetti completi, pronti per l'uso composti solitamente da telecamere, cavi, staffe e dvr

Un kit di video sorveglianza rappresenta una delle soluzioni migliori per coloro che intendono installare un sistema tvcc a circuito chiuso senza preoccuparso di scegliere i singoli prodotti di un impianto di videosorveglianza. I kit in vendita presentano telecamere di vari modelli e caratteristiche che possono essere installate in qualsiasi tipo di condizione. 

I prezzi variano molto e possono essere molto differenti tra di loro. Ci sono prodotti economici acquistabili anche con 100 euro. In questo caso si tratta di telecamere con risoluzione classica 640x480, che hanno poca luminosità e che svolgono bene il loro lavoro in condizioni di molta luce. Non hanno solitamente lo zoom e nemmeno il sensore di movimento che si accorge quando un "essere umano" entra nell' orbita della telecamera. 


Quale scegliere? 
Concentriamoci innanzitutto sulla parte centrale del kit ovvero la telecamera. Definiamo l'obiettivo da sorvegliare: panoramica o dettaglio elevato? 


Con la panoramica abbiamo la visa generale di una scena, con le immagini in dettaglio possiamo identificare cose ed oggetti, ad esempio, il viso o il riconoscimento della targa, il monitoraggio del punto di vendita ecc.

L'obiettivo della nostra sorveglianza determina il campo di vista, il posizionamento della telecamera, l'elemento ottico che deve possedere, l'area di copertura. Per un determinato luogo, spesso, abbiamo bisogno di più telecamere per tenere tutto sotto controllo. 

Telecamere fisse o motorizzate? 
Consideriamo che una con il motore possiede elevate capacità di zoom ottico in grado di fornire immagini ad alto dettaglio e di rilevare una vasta area. Tuttavia, una telecamera motorizzata potrà fornire solo una porzione di vista, molto concentrata e dettagliata, ma piccola. Una fissa invece controlla tutta l'area insieme con meno dettaglio.


Risoluzione:
uno dei vantaggi delle telecamere è la capacità di andare oltre la risoluzione classica PAL / NTSC . Quelle in Hd restituiscono immagini molto nitide che possono realmente identificare il volto di una persona anche in lontananza. Ovviamente hanno bisogno di più "banda" per trasmettere la parte video.



Ambiente interno o esterno:
la sensibilità è il parametro che dobbiamo controllare se vogliamo utilizzare in caso di scarsa luce. Consideriamo anche se accanto alla camera avremo sempre un lampione o una luce artificiale. Solitamente la sensibilità è espressa il "lux" maggiore è questo numero, migliore sarà la sensibilità e quindi la telecamera potrà lavorare bene anche con poca luce. 

Se la fotocamera è da collocare all'aperto o in ambienti che richiedono la protezione da polvere, umidità o atti vandalici, sono necessarie delle custodie. Ci sono poi quelle ad infrarossi per vedere in assenza di qualsiasi tipo di luce.


Sorveglianza palese o occulta:
anche questo parametro è importante nella giusta scelta. Se vogliamo nasconderla agli occhi dei sorvegliati dobbiamo scegliere un modello molto piccolo e non vistoso.



Qualità delle immagini :
è uno degli aspetti più importanti di qualsiasi macchina fotografica, ma è difficile da quantificare e misurare. Il modo migliore per determinare la qualità delle immagini è quello di installare diverse telecamere e guardare il video. Se per voi catturare oggetti in movimento è una priorità, è importante che la telecamera di rete utilizzi la tecnologia di scansione progressiva. Per le applicazioni che richiedono immagini dettagliate, le telecamere HDTV sono la soluzione migliore. 



Compressione:
i tre standard di compressione video offerti da quasi tutte le telecamere sono H.264, Divx, MPEG-4 e Motion JPEG. H.264 è l'ultimo standard e offre il massimo risparmio di banda e di archiviazione. Se è necessario anche l'audio, valutare se deve essere di alta qualità o meno.



La gestione degli eventi:
le telecamere devono rispondere spesso anche ad un evento. Pensate ad un ladro che entra in una zona sorvegliata. In questo caso c'è bisogno di un software che analizzi l'accaduto e reagisca ad esempio inviando un allarme sotto forma di mail o sms o chiamata telefonica. 



Connessione:
le camere Ip possono connettersi ad internet. Possiamo scegliere se ciò avviene via wireless o via cavo attraverso una rete Ethernet. Si controllano via remoto con pc, tablet o smartphone con cui possono interagire.



Funzionalità di rete:
possiamo aver bisogno di una crittografia per nascondere i flussi video inviati dalle telecamere .



La forma:
possiamo scegliere tra le Bullet e le Dome. Le prime sono a forma di sigaro, le seconde a Cupola. Non cambia molto nella scelta, è solo un fattore estetico. Di certo le Dome non possono essere messe a muro senza un "lampione" di sostegno.

Abbiamo parlato della telecamera, ma un altro componente importante in un kit è il Dvr ovvero il video registratore digitale. E' il cuore a cui si connettono le varie telecamere del nostro impianto. Registra tutto quello che le telecamere inviano e poi con l'apposito software si ha la vista in tempo reale di tutto quello che viene ripreso.